Inps supera gli obiettivi di accertamento nel 2023
Nel corso del 2023 gli accertamenti condotti dall’Inps in relazione alle entrate contributive hanno superato le aspettative, stabilendosi a 2,45 miliardi di euro rispetto ai 1,76 miliardi stimati.
Il risultato emerge dalla relazione Inps sull’attività dell’anno in corso, secondo la quale gli accertamenti sulle prestazioni indebite hanno raggiunto i 2,88 miliardi di euro, superando l’obiettivo di 2,46 miliardi prefissato.
Secondo il preconsuntivo, gli incassi derivanti dalle entrate contributive hanno toccato i 5,374 miliardi di euro, evidenziando un incremento dell’11% circa rispetto all’obiettivo. Questo aumento è attribuibile principalmente agli incassi provenienti dalla vigilanza ispettiva, che hanno registrato un notevole +36,40%, e dagli incassi da accertamento ECA, con un +19,07%.
Sul fronte degli incassi e dei pagamenti relativi alle prestazioni (che includono prestazioni indebite, azioni surrogatorie, riscatti e ricongiunzioni, versamenti volontari, visite mediche di controllo), anche questi hanno superato l’obiettivo prefissato di quasi l’11%, attestandosi a 3,02 miliardi di euro.