Eni: cda delibera emissione bond fino a 5 miliardi di euro
Il Consiglio di Amministrazione Eni, riunitosi ieri sotto la presidenza di
Giuseppe Zafarana, ha deliberato la possibile emissione di uno o più prestiti obbligazionari, da collocare presso investitori istituzionali, per un ammontare complessivo non superiore a 5 miliardi di euro o equivalente in altra valuta, da emettersi in una o più tranches entro il 31 marzo 2026.
Eni ha aggiunto con un comunicato diramato nella serata di ieri che i bond, ovvero i prestiti obbligazionari, se emessi, perseguiranno l’obiettivo di mantenere una struttura finanziaria equilibrata e verranno utilizzati per i fabbisogni generali di Eni.
I prestiti potranno essere quotati presso uno o più mercati regolamentati.