T-Bond, prezzi ancora in calo in vista del possibile taglio dei tassi a giugno
I prezzi dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti continuano a registrare un trend negativo, con un calo evidente che si riflette nelle aspettative degli investitori riguardo un possibile taglio dei tassi d’interesse nel prossimo mese di giugno. Questo scenario si è delineato a seguito del recente rapporto sull’occupazione di marzo e delle parole pronunciate da vari esponenti della Federal Reserve.
Il rapporto sull’occupazione ha rivelato la creazione di 303.000 posti di lavoro netti (escludendo il settore agricolo) nel mese di marzo, superando le previsioni degli analisti che si aspettavano un aumento di circa 200.000 posti. Parimenti, il tasso di disoccupazione ha segnato un decremento, passando dal 3,9% al 3,8%, in linea con le aspettative del mercato.
Secondo le stime del FedWatch Tool del Cme Group, la probabilità di assistere a un taglio dei tassi d’interesse nella riunione di giugno si attesta al 46,1%, in calo rispetto al 56,8% registrato una settimana fa. Negli ultimi giorni le dichiarazioni dei membri della Federal Reserve hanno trasmesso un messaggio di cautela riguardo la politica sui tassi d’interesse, con alcuni che non hanno escluso la possibilità di mantenere invariati o addirittura incrementare i tassi nel corso del 2024.
Per quanto riguarda i dati economici, non sono previsti annunci per la giornata odierna. Tuttavia, nel corso della settimana saranno rilasciati importanti dati sull’inflazione: mercoledì verranno pubblicati i prezzi al consumo di marzo, mentre giovedì sarà la volta dei prezzi alla produzione. In riferimento ai titoli del Tesoro, il rendimento del decennale, che si muove in senso inverso al prezzo, è salito al 4,44% dal 4,378% di venerdì. Anche il rendimento del titolo a tre mesi ha registrato una lieve crescita, attestandosi al 5,371%. Allo stesso modo, il rendimento del titolo a due anni ha visto un incremento, raggiungendo il 4,778%.