Brasile, inflazione sotto il 4% per la prima volta da luglio 2023
Dai dati ufficiali rilasciati dall’Ibge, si evince che a marzo l’inflazione annuale in Brasile ha registrato una significativa decrescita, attestandosi al 3,93%. Questo rappresenta un calo al di sotto della soglia del 4% per la prima volta dall’estate del 2023.
Confrontando la variazione mensile, si nota un incremento dei prezzi dello 0,16% nel mese di marzo, una riduzione notevole rispetto all’aumento di febbraio, che era stato dello 0,83%.
Le previsioni degli analisti interpellati dal Valor, un noto quotidiano economico, indicavano un’inflazione del 4,01% su base annua, quindi i dati effettivi si sono rivelati inferiori alle attese. Rispetto a febbraio, quando l’inflazione annua aveva toccato il 4,50%, si registra un netto miglioramento. Il tasso del 3,93% è il più basso dall’estate del 2023, quando l’inflazione aveva raggiunto il 3,16% prima di aumentare leggermente al 3,94% a luglio.
Secondo l’indagine condotta dall’Ibge, l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari a marzo, pari allo 0,53%, è stato attribuito a “problemi legati al clima”. Questo incremento, sebbene presente, è risultato “meno intenso” rispetto al mese di febbraio, in cui l’aumento aveva raggiunto lo 0,95%. Gli esperti e le istituzioni finanziarie che hanno partecipato al sondaggio Focus della Banca Centrale brasiliana anticipano che l’inflazione potrebbe scendere ulteriormente, raggiungendo il 3,76% nel 2024.