Private debt, dati confortanti nel 2023 secondo l’AIFI
“I dati 2023 del mercato italiano del private debt sono dati confortanti in un mercato che è stato caratterizzato dal rialzo dei tassi di interesse, un fenomeno che è connesso all’evoluzione del mercato perché influenza il costo e la remunerazione del sistema”: queste le parole di Innocenzo Cipolletta, Presidente dell’Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt (AIFI), in occasione della presentazione dei dati 2023 sul mercato italiano del private debt, realizzata in collaborazione con CDP e Deloitte.
Il sistema del private debt è “importante per le imprese, perché è la strada attraverso la quale le PMI si avvicinano all’apertura del capitale a soci esterni. C’è infatti una certa ritrosia ad aprile il capitale, che è visto come lo spodestamento della capacità di gestione dell’imprenditore, mentre il capitale di debito è visto come più soft”, ha spiegato Cipolletta.
“Ma il capitale di debito è accompagnato da una serie di condizioni e comporta un’apertura a consigli e suggerimenti da parte di chi presta il denaro quindi è un primo inizio importante per aprirsi al capitale di rischio, cosa necessaria per raggiungere una dimensione più idonea nel mercato dei capitali”, ha concluso il residente di AIFI.