Chiusura mista per i mercati cinesi: Hong Kong +1,92%
La giornata di contrattazioni sui mercati cinesi si è conclusa con risultati opposti. A Shanghai e Shenzhen, gli indici hanno registrato una flessione, mentre a Hong Kong si è assistito a un incremento positivo. L’indice composito di Shanghai ha subito una diminuzione dello 0,7%, chiudendo a 3.021,98 punti, e quello di Shenzhen ha perso lo 0,19%, terminando la giornata a 1.675,05 punti. Al contrario, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha mostrato un forte rialzo, chiudendo con un +1,92% a 16.828,93 punti.
Analizzando le cause di questi movimenti, emerge che i settori dei metalli e del petrolio hanno avuto un impatto negativo sui mercati di Shanghai e Shenzhen. Le azioni di Jiangxi Copper e Aluminium Corp. hanno registrato cali significativi, scendendo rispettivamente del 6,2% e del 5,75%. Anche le società petrolifere PetroChina e Cnooc hanno visto diminuire il proprio valore in borsa, con perdite rispettivamente del 2,6% e dell’1,8%.
Diversa la situazione per il mercato di Hong Kong, dove il settore medico ha giocato un ruolo chiave nel sostenere l’indice. Hangzhou Tigermed Consulting ha segnato un incremento del 6,8%, dimostrando la forza di questo segmento. Tra gli azionari dell’Hang Seng, inoltre, Meituan si è distinto per le sue performance, registrando un aumento dell’8,0% durante la sessione.