A Wall Street l’effetto Nvidia: futures Nasdaq +0,90%. Focus tassi Fed dopo pubblicazione minute
Effetto Nvidia sul trend dei futures dei principali indici azionari di Wall Street.
Alle 7.15 circa ora italiana, i futures sul Nasdaq balzano dello 0,90% circa, i futures sullo S&P 500 salgono dello 0,61%, mentre i contratti sul Dow Jones riportano un rialzo pari a +0,14%.
Nelle contrattazioni afterhours di Wall Street, Nvidia balza di oltre il 6%, viaggiando attorno a $1.007, dopo aver superato la soglia dei $1000 per la prima volta nella storia, successivamente alla pubblicazione dei conti.
Nvidia ha riportato nel primo trimestre del 2024 un utile netto pari a $14,81 miliardi, o di $5,98 per azione, in deciso rialzo rispetto ai $2,04 miliardi, o 82 centesimi per azione, del primo trimestre del 2023.
L’eps adjusted è balzato su base annua del 461% a 6,12 dollari, ben oltre i $5,59 su base adjusted attesi dagli analisti interpellati da LSEG.
In forte crescita anche i ricavi, saliti del 262% su base annua a $26 miliardi, meglio dei $24,65 miliardi stimati dal consensus.
Contestualmente alla pubblicazione dei conti relativi al primo trimestre del 2024, Nvidia ha annunciato il primo split azionario dal 2021 10 a 1 e un aumento dei dividendi trimestrali pari a +150%.
Positiva anche la guidance annunciata dalla Big Tech, con un fatturato atteso salire nel secondo trimestre dell’anno a $28 miliardi, al di sopra dei $26,7 miliardi stimati dal consensus degli analisti intervistati da FactSet.
LEGGI ANCHE
Occhio anche alle minute della Fed
A Wall Street protagoniste sono anche le minute relative all’ultima riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, del 30 aprile-1° maggio, diffuse nella giornata di ieri.
Dai verbali della Federal Reserve è emersa l’assenza di ulteriori progressi da parte dell’inflazione degli Stati Uniti.
“I partecipanti hanno osservato che, sebbene l’inflazione si sia allentata nel corso dell’ultimo anno, negli ultimi mesi è stata rilevata l’assenza di ulteriori progressi verso l’obiettivo del 2% della Commissione – si legge nelle minute – I recenti dati mensili hanno indicato aumenti significativi delle componenti dell’inflazione dei beni e dei servizi”.
“I partecipanti – si legge ancora nelle minute della Fed – hanno rilevato che mantenere l’attuale range del target dei tassi sui fed funds in questa riunione è stato avallato dai dati diffusi tra le riunioni (del Fomc), che hanno indicato una continua solida crescita economica”.