Piazza Affari negativa (-0,4%), Saipem in controtendenza
Seduta in calo per le borse europee, mentre a Wall Street rimbalzano i tecnologici dopo le vendite delle ultime sedute. A Piazza Affari, il Ftse Mib chiude in calo dello 0,4% a 33.707 punti, con Saipem in luce a +3,6% dopo che Hsbc ha alzato il target price da 2,01 a 3,08 euro. In rialzo anche Snam (+0,8%) ed Eni (+0,8%), mentre perdono terreno soprattutto Leonardo (-2,9%), Diasorin (-2,2%) e Telecom Italia (-2,2%).
In giornata è stato diffuso il dato sulla fiducia dei consumatori statunitense. L’indice è sceso a 100,4 punti (da 101,3 di maggio, rivisti da 102) a causa di prospettive più modeste per quanto riguarda le condizioni commerciali, il mercato del lavoro e i redditi.
Nel frattempo, Michelle Bowman della Fed ha affermato di vedere una serie di rischi al rialzo per le prospettive di inflazione e ha ribadito la necessità di mantenere elevati i tassi di interesse per un certo periodo.
In Europa si attende il primo turno delle elezioni francesi di domenica, mentre negli Usa i riflettori sono puntati sul core Pce di venerdì. Eventuali segnali di indebolimento della crescita dei prezzi potrebbero ravvivare le speranze di tagli dei tassi quest’anno da parte della banca centrale.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund rimane poco mosso a 151 bp, con il decennale italiano in calo al 3,92% e il benchmark tedesco al 2,41%.
Tra le materie prime, petrolio stazionario con il Brent a 85 dollari al barile e oro in calo a 2.320 dollari l’oncia. Sul Forex, euro/dollaro poco sopra quota 1,07 mentre il dollaro/yen si mantiene in area 159,7 aspettando segnali restrittivi dalla Bank of Japan.