Piazza Affari cauta in apertura, oggi nonfarm payrolls
Avvio poco sopra la parità per le borse europee, mentre Wall Street riapre oggi dopo il Giorno dell’Indipendenza. A Piazza Affari, il Ftse Mib scambia a +0,1% in area 34.150 punti, con Stm (+1,6%) in testa dopo l’outlook di Samsung mentre crolla Amplifon (-5,8%).
Fra i temi del giorno, l’esito del voto nel Regno Unito, con una schiacciante vittoria dei laburisti e i dati macro statunitensi sul mercato del lavoro, dopo gli ultimi segnali di debolezza che hanno rafforzato la possibilità di un taglio dei tassi della Fed a settembre. Gli analisti si attendono 190 mila nonfarm payrolls e un tasso di disoccupazione al 4%.
In Europa, la produzione industriale di Germania e Francia ha deluso le attese, sollevando preoccupazioni per le due economie principali dell’eurozona, mentre in Italia vengono diffuse oggi le vendite al dettaglio.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce ulteriormente a 137 bp, con il decennale italiano in calo al 3,96% e il benchmark tedesco al 2,59% circa.
Tra le materie prime, il petrolio rimane sui massimi da due mesi, in scia al calo delle scorte statunitensi e all’impatto dell’uragano Beryl, con il Brent a 87,3 dollari al barile. L’oro resta poco sopra i 2.360 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro tiene in area 1,082 e la sterlina scambia a 1,276 dollari dopo l’esito ampiamente previsto delle urne. Il dollaro/yen cala leggermente a 160,7 in attesa di capire le prossime mosse della Bank of Japan.