Piazza Affari apre in positivo, oggi focus su trimestrali Usa
Avvio in modesto rialzo per le borse europee, dopo i ribassi di S&P 500 e Nasdaq negli Usa e del Nikkei in Giappone. A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,4% a 34.455 punti, con Inwit (+1,6%), Enel (+1,5%) e Tenaris (+1,4%) in luce mentre arretrano Diasorin (-0,9%) e Brunello Cucinelli (-0,5%), quest’ultima dopo i dati sui ricavi e la conferma della guidance.
A Wall Street, si è assistito ieri a un crollo dei titoli tecnologici, mentre il Russell 2000, l’indice delle small cap, ha chiuso in forte rialzo.
Il dato di ieri sull’inflazione statunitense, in calo al 3% (con dato core in rallentamento al 3,3%) ha rafforzato la prospettiva di un taglio dei tassi della Fed a settembre, seguito da un’altra probabile riduzione entro fine anno.
Oggi sono in programma anche i prezzi alla produzione e l’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan, ma l’attenzione è rivolta soprattutto alle trimestrali delle grandi banche JPMorgan, Citigroup e Wells Fargo, in uscita oggi prima dell’apertura di Wall Street.
Nel frattempo, crescono le speculazioni sull’eventuale ritiro del presidente Biden dalla corsa presidenziale, a seguito di diverse gaffe al vertice della NATO e in una successiva conferenza stampa.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 130 bp con il decennale italiano al 3,79% e il benchmark tedesco al 2,49%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent risale verso gli 86 dollari al barile, mentre l’oro tiene sopra i 2.400 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro rimane in area 1,087 e il dollaro/yen torna sopra quota 159 dopo il forte calo innescato ieri dai dati sull’inflazione Usa, ma non è da escludere che anche la Bank of Japan sia intervenuta sul mercato per sostenere la valuta nipponica.