Piazza Affari apre in positivo aspettando la Bce
Modesti rialzi in avvio per le borse europee, nel giorno del meeting della Bce. A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,3% in area 34.500 punti, con Eni (+1,2%), Iveco (+1,1%) e Stellantis (+1%) in evidenza mentre calano Stm (-0,9%) e Prysmian (-0,75%).
Riflettori puntati sulla riunione della Bce, che dovrebbe lasciare i tassi invariati prima di un probabile taglio a settembre s i dati sull’inflazione continueranno a mostrare una discesa.
Attenzione anche al comparto dei chip, dopo i realizzi di ieri innescati dalla possibilità di nuove restrizioni da parte dell’amministrazione Usa per limitare l’accesso della Cina a tecnologie avanzate sui semiconduttori.
Sul fronte macro, i dati sull’occupazione nel Regno Unito hanno mostrato che il tasso di disoccupazione si è mantenuto al 4,4%, mentre i salari sono cresciuti al 5,7%, in linea con le previsioni.
In serata, focus sui conti di Netflix, primo dei grandi titoli tecnologici attentamente monitorati a pubblicare i risultati, mentre la stagione degli utili entra nel vivo.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund staziona a 128 bp con il decennale italiano al 3,7% e il benchmark tedesco al 2,42%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent risale a 85,7 dollari al barile, all’indomani del calo superiore alle stime delle scorte statunitensi di greggio. L’oro viaggia in prossimità dei massimi storici a 2.474 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,093 mentre il dollaro/yen è sceso a 156,1 dopo alcuni commenti di Trump sulla forza del biglietto verde e la debolezza della valuta nipponica.