Piazza Affari chiude a -0,5%, spread in calo
Borse europee negative mentre Wall Street procede in rialzo, con Nvidia positiva dopo il sell-off della seduta precedente. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in ribasso dello 0,5% a 33.682 punti, con Moncler (-4,1%), Amplifon (-2,9%) e Prysmian (-2,4%) in fondo al listino. Acquisti invece su Telecom Italia (+2,3%), Saipem (+2,2%) e Diasorin (+1,9%).
In calo i rendimenti dei Treasury dopo i dati sui posti vacanti (ai minimi dal 2021) che mostrano un ulteriore rallentamento nel mercato del lavoro statunitense, rafforzando le scommesse sui tagli dei tassi della Federal Reserve, in attesa del job report di venerdì.
In giornata sono stati diffusi anche l’indice Pmi servizi dell’eurozona (52,9 punti), ai massimi da tre mesi, e i prezzi alla produzione dell’area euro, in rialzo dello 0,8% su base mensile e in calo del 2,1% rispetto a luglio 2023.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 143 punti base, con il decennale italiano in calo al 3,65% e il benchmark tedesco al 2,22%.
Tra le materie prime, petrolio ancora debole dopo il crollo (quasi -5%) della seduta precedente. Il Brent scambia intorno a 73,4 dollari al barile e il Wti a 70 dollari. Oro in area 2.495 dollari l’oncia aspettando i nonfarm payrolls di venerdì.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro risale a 1,108 mentre il dollaro/yen scivola a 144.