Campari: si dimette il Ceo Fantacchiotti
Il Chief Executive Officer di Campari, Matteo Fantacchiotti, ha annunciato le dimissioni da Ceo e da membro del Cda, con effetto immediato, per motivi personali.
Il board ha nominato Paolo Marchesini (Chief Financial and Operating Officer) e Fabio Di Fede (General Counsel and Business Development Officer) come interim co-CEO e membri esecutivi di un Comitato per la Transizione della Leadership, che sarà presieduto da Bob Kunze-Concewitz (Amministratore non esecutivo).
Tale comitato, insieme al Comitato Remunerazione e Nomine, sarà anche responsabile per l’identificazione del nuovo Ceo.
Jean-Marie Laborde è stato nominato Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Luca Garavoglia, Presidente del Cda, ha dichiarato:
“La nostra ambizione di crescita rimane fortissima. Abbiamo davanti a noi un futuro solido, grazie alla nostra solida organizzazione, alla nostra presenza globale e, in particolare, al nostro portafoglio unico, costituito da alcune delle marche più ammirate di tutto il settore degli spirit, sostenute dall’impegno costante di un team di professionisti. In continuità con quanto fatto finora, la nostra priorità continua a essere la costruzione delle nostre marche, con l’obiettivo di continuare a generare una crescita profittevole e sovraperformare il nostro settore nel lungo periodo, come abbiamo fatto sin dalla nostra quotazione nel 2001.”
Matteo Fantacchiotti detiene 2.988 azioni della Società. In seguito alle dimissioni, l’ex Ceo e la Società hanno raggiunto un comune accordo anche per la risoluzione dell’attuale rapporto di lavoro. I termini economici di tale risoluzione sono ancora in fase di definizione e formalizzazione.