Partenza in calo a Piazza Affari, crolla Campari
Avvio sottotono per le borse europee, con il Ftse Mib in calo dello 0,7% a 34.680 punti. Fra le big di Piazza Affari sprofonda Campari (-13%) dopo i risultati inferiori alle attese in termini di ricavi ed Ebit adjusted. In ribasso anche Prysmian (-2,5%) alla vigilia dei risultati e Moncler (-2,1%), mentre resiste Saipem (+0,7%).
Giornata ricca di spunti macro nel Vecchio Continente, con i Pil di Germania, Italia, Spagna e zona euro (3° trimestre), oltre all’inflazione tedesca e spagnola di ottobre che fanno da antipasto al report di domani sui prezzi al consumo dell’eurozona. Dagli Usa arrivano invece i dati Adp sull’occupazione e la prima stima del Pil del terzo trimestre.
Focus anche sulle trimestrali, dopo i conti di Alphabet diffusi ieri e aspettando stasera Meta e Microsoft, mentre domani toccherà ad Amazon e Apple. La casa madre di Google ha riportato risultati sopra le attese degli analisti, fornendo rassicurazioni anche sul fronte dell’intelligenza artificiale.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 123 punti base, con il decennale italiano in rialzo al 3,54% e il benchmark tedesco al 2,31%.
Fra le materie prime, il petrolio Brent torna a 71,3 dollari al barile, mentre l’oro risale a 2.780 dollari l’oncia.
Ancora in rialzo il Bitcoin, oltre i $72.000, sostenuto dagli afflussi in ETF e dalle speculazioni sul possibile esito delle elezioni statunitensi della prossima settimana.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro scambia a 1,083 e il dollaro/yen a 153,2 in attesa della riunione della Bank of Japan di domani.