Dal caffè al bar, alla baby sitter fino agli acquisti online: i vantaggi dell’euro digitale
Pagare il caffè con carta o smartphone, grazie all’euro digitale, accettato da tutti gli esercenti europei che accettano già pagamenti digitali, una banconota digitale vera e propria.
A spiegare i benefici dell’euro digitale Piero Cipollone, membro del Comitato esecutivo della Banca centrale europea secondo cui un euro digitale concilierebbe la semplicità del contante con la comodità del digitale. E per spiegarlo fa esempi concreti.
Euro digitale: come cambierà il modo di pagare
In città come Madrid o Parigi può essere facile pagare il conto al ristorante o il taxi con una carta contactless, nelle zone rurali della Germania o dell’Austria spesso si accettano solo contanti o carte di debito locali. Allo stesso modo, alcune applicazioni mobili funzionano bene per inviare denaro a familiari o amici, ma non sono accettate per gli acquisti online o presso gli esercizi commerciali locali. Cosa significa tutto questo? In breve, secondo Cipollone, non disponiamo ancora di una soluzione di pagamento digitale che funzioni efficacemente ovunque nell’area dell’euro e in ogni situazione. Grazie a un euro digitale potremmo riconquistare la libertà di effettuare pagamenti digitali senza intoppi, in ogni momento e in ogni luogo, anche negli acquisti online dice Cipollone.
Il membro della Bce spiega come un euro digitale si affiancherebbe alle banconote, offrendo gratuitamente un’unica opzione di pagamento digitale per tutta l’area dell’euro.
Come funziona l’euro digitale nella vita di tutti i giorni
Potremmo accedere facilmente al portafoglio in euro digitali per effettuare pagamenti istantanei dall’app per l’euro digitale, dall’app della banca o mediante una carta fisica. Con l’euro digitale potremmo pagare il caffè comodamente con carta o smartphone, perché sarebbe accettato da tutti gli esercenti europei che accettano già pagamenti digitali, ma sarebbe utilizzato per effettuare pagamenti in tutti i paesi dell’area dell’euro con la conseguenza che viaggiare sarebbe quindi ancora più facile.
Ma l’euro digitale potrebbe essere usato anche per pagare la baby-sitter, per inviare denaro ai figli che studiano all’estero o per gli acquisti online fino a situazioni potenzialmente nuove, ad esempio al momento di ricevere una consegna oppure all’arrivo del treno quando/se è in orario.
L’euro digitale consentirebbe persino di pagare senza la connessione a Internet, una valida soluzione di backup in situazioni critiche come le interruzioni di Internet o in località remote con una connettività limitata, assicurando la continuità dei pagamenti e accrescendo la resilienza del nostro sistema dei pagamenti dice Cipollone.
Euro digitale: i vantaggi per gli utenti
L’euro digitale, dice Cipollone, renderebbe possibili pagamenti istantanei in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo nell’area dell’euro, con un’unica soluzione gratuita basata sui più elevati standard di sicurezza e privacy.
Questo è il passo logico successivo per la nostra moneta unica. È arrivato il momento di poter disporre di un euro digitale che si affianchi alle banconote e semplifichi le nostre vite, accrescendo così la coesione, la competitività, l’innovazione e la resilienza del nostro settore dei pagamenti. Credo che ne valga la pena, e mi auguro che siate d’accordo.
Per l’entrata in vigore dell’euro digitale occorre una decisione definitiva sull’emissione di un euro digitale, che sarà adottata dalla Banca centrale europea solo dopo che i legislatori europei ne avranno definito il quadro giuridico, il progetto si propone di offrire maggiore libertà e facilità d’uso.