Piazza Affari chiude a +0,5%, stasera minute Fed
Seduta in chiaroscuro per le borse del Vecchio Continente. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,5% a 35.108 punti, con Leonardo (+4,1%) in evidenza insieme all’intero settore europeo della difesa dopo le parole di Trump su un eventuale aumento della spesa dei Paesi NATO. In luce anche Banca Mediolanum (+3,5%) e Bper (+3,15%), arretrano Stellantis (-2,6%) e Stm (-4,4%). Fuori da listino principale focus sull’opas di Banca Ifis su Illimity.
In giornata sono stati diffusi gli indicatori sulla fiducia economia dell’eurozona (in calo a 93,7 punti) e sui prezzi alla produzione della regione (+1,6% m/m e -1,2% a/a). Negli Usa, il report Adp sull’occupazione ha evidenziato la creazione di 122 mila buste paga nel settore privato, meno delle 140 mila attese dagli analisti, in attesa dei nonfarm payrolls di venerdì. Stasera, focus sulle minute relative all’ultima riunione della Fed del 2024.
Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale statunitense resta al 4,68% dopo il rialzo di ieri. Lo spread Btp-Bund si amplia a 113 punti base, con il titolo a 10 anni italiano al 3,68% e il benchmark tedesco al 2,55%.
Fra le materie prime il petrolio Brent scende a 76,3 dollari al barile, mentre il gas TTF scivola a 45,5 €/Mwh e l’oro risale a 2.666 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro si indebolisce ulteriormente a 1,03 e il dollaro/yen sopra quota 158, con il biglietto verde in continuo rafforzamento. Fra le criptovalute, il Bitcoin ritraccia in area $95.000.