Petrolio: da ottobre sui mercati asiatici un taglio di almeno un dollaro al barile (analisti)
L’avanzare della campagna di vaccinazione ha favorito la ripresa della domanda di petrolio, con la quotazione del Brent che è salita dai $51 al barile di inizio 2021 a circa $72. Così sottolinea Giacomo Calef, Country manager di Notz Stucki secondo cui i principali esportatori hanno aumentato la produzione, ma alcuni stanno pianificando di agire anche sul livello dei prezzi, come ad esempio l’Arabia Saudita. Sulla base delle informazioni contenute in un documento finanziario di Saudi Aramco, a partire da ottobre sui mercati asiatici verrà effettuato un taglio di almeno un dollaro al barile.