Ray-Ban Stories: arrivano gli smart glasses targati Facebook e EssiLux
Arrivano ufficialmente gli smart glasses di ultima generazione. Ray-Ban e Facebook hanno presentato i Ray-Ban Stories, gli occhiali intelligenti nati dalla collaborazione tra le due aziende. Smart glasses con i quali è possibile fare foto e brevi video, condividere storie ma anche ascoltare musica o rispondere alle telefonate. Sono infatti dotati di un microfono e speaker con cui poter fare streaming audio o collegarsi all’audio del telefono, attivandolo con comandi vocali. Il prodotto si caratterizza per un look molto simile ai Ray-Ban ‘tradizionali’, con l’idea quindi di poter essere indossato non come un gadget tecnologico ma come prodotto lifestyle e di utilizzo quotidiano (sono disponibili anche con tutte le tecnologie di lenti del gruppo incluse le lenti da vista e con un`ampia varietà di modelli del brand Ray-Ban).
“Questo prodotto rappresenta un punto di svolta e dimostra che i consumatori non sono costretti a scegliere tra tecnologia e moda: possono vivere appieno ogni momento e rimanere connessi, tutto questo indossando i loro Ray-Ban preferiti – commenta Rocco Basilico, chief wearables officer di EssilorLuxottica -. Il nostro approccio esclusivo, che coniuga decenni di eccellenti lavorazioni artigianali, spirito di innovazione e impegno a proporre solo tecnologie all’avanguardia, ci ha permesso di creare dispositivi wearable che tutti ameranno indossare”.
Il prodotto è distribuito da EssiLuxottica ed è già disponibile online e in negozi selezionati (in Italia, oltre che negli Stati Uniti, in Australia, Canada, Irlanda e Regno Unito) a un prezzo a partire da 299 dollari (329 euro per il mercato europeo). Si tratta di un primo lancio di una collaborazione pluriennale e ambisce ad essere un prodotto commerciale ad ampia diffusione, vista la qualità estetica e la facilità di utilizzo delle funzioni. I Ray-Ban Stories sono disponibili in 20 varianti dei più iconici modelli Ray-Ban – Wayfarer, Wayfarer Large, Round e Meteor. Le lenti sono disponibili in cinque colori per ogni necessità: dalle neutre a quelle da sole, dalle lenti fotocromatiche a quelle graduate.
“Molta attenzione è stata posta al tema della privacy, permettendo per esempio tramite un led di far sapere a terzi se si sta effettuando una registrazione”, sottolineano gli analisti di Equita indicando tuttavia che mancano feature avanzate, come AR/VR ossia l`utilizzo di lenti che possano proiettare dati e informazioni aggiuntive. Non sono escluse queste evoluzioni nel corso dello sviluppo della partnership pluriennale, una volta che la tecnologia sia maturata e sia inseribile in un prodotto esteticamente appetibile, anche se non sono attese a breve”.
Oltre a offrire un design iconico e contenuti tecnologici, i Ray-Ban Stories verranno lanciati insieme a un’app integrativa, Facebook View (per iOS e Android), che servirà a importare, modificare e condividere in modo semplice i contenuti acquisiti con gli smart glassess, con la possibilità di caricarli su tutte le app social installate sullo smartphone: EssiFacebook, Instagram, WhatsApp, Messenger, Twitter, TikTok, Snapchat, eccetera.
Verso gli occhiali a realtà aumentata
La missione di Facebook Reality Labs è progettare strumenti che aiutino le persone a sentirsi connesse, sempre e ovunque. Consideriamo la realtà virtuale e aumentata come la prossima piattaforma informatica, con le persone al centro. “Come i computer e gli smartphone di oggi, la realtà aumentata sarà utile, ci permetterà di trascendere la distanza fisica tra le persone e di connetterci grazie alla presenza sociale – ovvero la sensazione di essere accanto ad un’altra persona, in qualsiasi parte del mondo si trovi”, si legge nel comunicato stampa ufficiale di presentazione dei nuovi smart glasses.