Piazza Affari apre la settimana in corsa, bene Leonardo e Nexi
Piazza Affari si accoda alla positività dei mercati a inizio settimana dettata dalle aspettative di uno slittamento del tapering Fed alla luce del brusco rallentamento del mercato del lavoro Usa. Il Ftse Mib ha così chiuso a +0,76% a quota 26.263 punti. La giornata odierna, priva del faro di Wall Street chiusa per il Labor Day, ha visto buone indicazioni dagli ordini industriali tedeschi (+3,4% a luglio, consensus era -1%). i riflettori degli investitori questa settimana saranno puntati sulla Banca centrale europea, che si riunirà giovedì e discuterà se ridimensionare il ritmo di acquisti del piano PEPP.
Miglior titolo di tutto il Ftse Mib è stato Nexi (+2,,35% a 18,065 euro) cher sarebbe in corsa per l’attività di merchant acquiring messa in vendita da Eurobank, una delle principali quattro banche greche.
In rally oggi Leonardo (+2,3% a 7,118 euro). A dare slancio al titolo sono state le dichiarazioni del ceo Profumo che hanno riacceso le attese per l’IPO di Drs. “Appena ci sono le condizioni di mercato per fare un’operazione di successo noi faremo un’operazione di successo” cos’ l’a.d. di Leonardo, Alessandro Profumo, a margine dei lavori del Forum Ambrosetti di Cernobbio a proposito della quotazione della controllata americana Drs. “Avevamo fatto il filing per la quotazione, continuiamo ad aggiornarlo in modo continuativo, chiaramente tutto dipenderà dalle condizioni di mercato” continua Profumo. Nessuna novità sul fronte cessioni con Profumo che ha ricordato come per l’automazione la vendita arriverà quando verrà trovato chi potrà valorizzarla al meglio e si stanno facendo ragionamenti su eventuali altre attività con peso modesto da cedere.
Sguardo alle indicazioni arrivate dal Forum Ambrosetti anche per Telecom Italia, il cui titolo è salito oggi dello 0,87%. Luigi Gubitosi ha affermato che il tema rete unica non è accantonato e TIM prosegue le interlocuzioni con CDP convinta della validità del progetto. Il ceo della maggiore tlc italiana si è soffermato poi sul cloud, una grande opportunità per l’Italia. Le attività legate al cloud sono in forte crescita anche per TIM (oltre +20%) che intende inoltre candidarsi per la realizzazione del Polo Strategico Nazionale (il Polo dove saranno fatte confluire le attività in cloud della pubblica amministrazione). Il settore gode di un supporto importante dagli interventi legati ai piani di investimento nel digitale, dal cloud, ai piani su 5G e UBB, alla Transizione 4.0.
Dopo un avvio promettente, si è spento nel corso della seduta il titolo Enel (-0,09%). Il colosso elettrico italiano guidato dall’Ad Francesco Sarace guarda con attenzione alla possibilità di entrare nel mercato indiano della distribuzione di energia in considerazione anche delle novità normative che il paese asiatico sta introducendo per aprire il settore ai privati. “Siamo interessati all’India. Finalmente questo grande Paese ha reso possibile la proprietà privata di asset di distribuzione”, ha detto l’AD di Enel, Francesco Starace, sabato a margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio.