Nuova Zelanda ferma sui tassi: toni restano da ‘falco’, ING si attende ancora due rialzi nel 2021
La Reserve Bank of New Zealand (Rbnz) ha lasciato a sorpresa i tassi invariati, citando come motivo principale il recente annuncio di lockdown nel Paese. Tuttavia, le proiezioni contenute nel comunicato ufficiale di politica monetaria pendevano ancora dal lato hawkish. Insomma, la revisione verso l’alto del costo del denaro è solo rimandata. Alla luce delle indicazioni arrivate oggi gli economisti di ING si attendono, infatti, ancora due aumenti in Nuova Zelanda nel 2021.
“Considerando i toni da falco della RBNZ, non abbiamo cambiato la nostra opinione che l’istituto centrale alzerà i tassi per un totale di 50 punti base entro la fine dell’anno: prevediamo aumenti consecutivi alle riunioni del 6 ottobre e del 24 novembre”. ING prevede inoltre altri tre aumenti nel 2022, che porterebbero i tassi all’1,5% entro la fine del 2022.