Piazza Affari strappa un altro rialzo: Saipem e Moncler le migliori del Ftse Mib
Piazza Affari dà seguito al rally delle ultime sedute che ha spinto il listino milanese ai top dal 2008. Il Ftse Mib ha archiviato la seconda seduta della settimana con un rialzo dello 0,24% a 26.201 punti. In attesa dell’importante dato sull’inflazione Usa in arrivo domani, tra gli investitori rimane acceso il faro per le varianti Covid che si stanno diffondendo in diversi Paesi. In particolare, la Cina che ha riportato un nuovo aumento delle infezioni da COVID-19 in quella che sembra essere la sua più grave recrudescenza del virus dalla metà del 2020 e alcune città hanno aggiunto cicli di test di massa nel tentativo di debellare le infezioni.
Indicazioni molto negative oggi dalla Germania con l’indice Zew sceso più del previsto a 40,4 dai 63,3 precedenti. Le stime di consensus erano per un calo meno marcato a 57 punti. E’ il terzo calo consecutivo con gli investitori che vedono aumentare i rischi per l’economia tedesca in caso di quarta ondata di covid-19 a partire dall’autunno o di rallentamento della crescita in Cina.
Tra i singoli titoli di Piazza Affari spicca oggi lo scatto di oltre +2,6% di Saipem che ha così superato di slancio il muro dei 2 euro grazie anche al recupero delle quotazioni del petrolio. Bene anche Prysmian (+1,36%) che si è arrampicata nell’intraday fino a 31,76 euro toccando i nuovi massimi storici. Negli ultimi 12 mesi il titolo ha segnato un balzo di quasi il 41 per cento. Ieri Prysmian ha annunciato la consegna della nave da record Leonardo da Vinci, asset che va ad aggiungersi all’attuale flotta di navi posacavi all’avanguardia del gruppo e che permetterà un’esecuzione più efficiente e sostenibile dei progetti a livello internazionale per lo sviluppo di reti elettriche smart e green, supportando la transizione energetica. Valerio Battista, CEO di Prysmian Group, ha dichiarato in un’intervista a Il Sole 24 Ore che a fine anno, nella divisione Projects, il fatturato sarà quasi il doppio dell’anno scorso grazie a oltre 1,2 miliardi di commesse degli ultimi mesi. Battista ha rimarcato come il business dell’energia resterà il baricentro (nei primi sei mesi 2021 ha generato 271 milioni di ebitda e 4,551 miliardi di fatturato, tornando ai livelli pre-Covid) e un ruolo importante anche delle tlc.
Bene oggi anche Moncler (+2,4%) e CNH (+1,67%), mentre hanno sofferto alcuni bancari: -0,84% Banco BPM e -0,39% Bper.