Johnson & Johnson: utili e fatturato battono stime, colosso prevede vendite globali vaccini anti-Covid per $2,5 miliardi in 2021
Johnson & Johnson ha annunciato di aver concluso il secondo trimestre con utili e un fatturato migliori delle attese.
“I risultati del secondo trimestre hanno mostrato il portafoglio diversificato di Johnson & Johnson, sostenuto dalle forti vendite e dalla crescita degli utili nei business farmaceutico, strumenti medici, consumer health – ha detto Alex Gorsky, presidente e amministratore delegato – Sono così orgoglioso dei nostri 136.000 colleghi, che sono rimasti concentrati sulla fornitura dei medicinali e dei prodotti in tutto il mondo”.
J&J ha detto di prevedere una vendita globale del suo vaccino Covid-19 per un valore di $2,5 miliardi per il 2021.
L’utile per azione adjusted si è attestato a $2,48, meglio dei $2,27 per azione attesi.
Il fatturato è stato pari a $23,31 miliardi, rispetto ai $22,21 miliardi attesi.
La divisione farmaceutica, in particolare, che è quella che comprende la produzione e vendita dei vaccini anti-Covid 19 a una singola dose, ha generato nel secondo trimestre un fatturato di $12,59 miliardi, in crescita del 17,2% su base annua.
Le vendite globali del vaccino sono state pari a $164 milioni.
Il gigante ha rivisto al rialzo l’outlook sugli utili e sul fatturato dell’intero anno, prevedendo ora utili per un valore compreso tra $9,50 e $9,60, rispetto al range precedentemente atteso compreso tra $9,30 e $9,45 per azione. Il fatturato è atteso a un valore compreso tra $92,5 miliardi e $93,3 miliardi, rispetto al precedente range tra $89,3 miliardi e $90,3 miliardi. IL titolo è in rialzo in pre-mercato a Wall Street.