Italia: nuovo aumento dell’occupazione a maggio, ma ancora sotto i livelli pre-Covid
Prosegue la crescita dell’occupazione in Italia iniziata a febbraio. Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat, a maggio si registra un aumento degli occupati e una diminuzione sia dei disoccupati sia degli inattivi.
La crescita dell’occupazione (+0,2%, pari a +36mila unità) coinvolge gli uomini, i dipendenti a termine e i minori di 35 anni; diminuiscono, invece, le donne, gli autonomi e gli ultra 35enni. Il tasso di occupazione sale al 57,2% (+0,1 punti). Il tasso di disoccupazione scende al 10,5% (-0,1 punti), tra i giovani al 31,7% (-1,1 punti). A maggio, rispetto ad aprile, diminuisce anche il tasso di inattività, pari al 36,0% (-0,1 punti).
Nel corso dei quattro mesi il numero di occupati è aumentato di 180 mila unità, coinvolgendo entrambe le componenti di genere, tutte le classi di età (ad eccezione dei 35- 49enni), ma solo i dipendenti a termine. Rispetto a febbraio 2020, mese precedente a quello di inizio della pandemia, il numero di occupati è ancora inferiore di oltre 700 mila unità e il tasso è più basso di 1,5 punti percentuali. Nonostante il calo della disoccupazione e il proseguimento della contrazione dell’inattività, i tassi rimangono superiori, rispettivamente di 0,7 e 1,2 punti, a quelli registrati prima della pandemia.