Piazza Affari fiacca in avvio, bene i titoli oil
Avvio in moderato calo per Piazza Affari. Il Ftse Mib, reduce dal +0,7% della vigilia, viaggia in avvio a 25.325 (-0,28%). Ieri sera Wall Street ha chiuso in deciso rialzo con lo S&P 500 che ha segnato +1,4% tornando ai livelli pre-FOMC sotto la spinta dei titoli delle materie prime. Il presidente della Fed, Jerome Powell, testimonierà oggi alla Camera, parlando della risposta che la banca centrale americana ha dato alla pandemia. Le sue dichiarazioni, diramate nella serata di ieri, avallano l’assunto che l’economia USA è in deciso miglioramento e l’inflazione ha segnato negli ultimi mesi un aumento significativo, senza fare però riferimenti alla possibilità che la Fed inizia a ritirare gli stimoli monetari nel breve termine.
Tra le blue chip di Piazza Affari si segnala il calo di oltre l’1% di Nexi e CNH. Male anche Prysmian (-0,8%), ieri tra i migliori grazie alla commessa da da 900 mln di dollari che si è aggiudicata negli Usa per fornire cavi all’avanguardia ad alta tensione in corrente continua per trasmettere energia rinnovabile ad oltre 1,2 milioni di famiglie.
Tra i segni più si segnalano Tenaris (+0,57%), ENI (+0,51%) e Saipem (+0,45%) in scia ai nuovi massimi del petrolio con Brent sopra i 75$ per la prima volta da oltre due anni.