Terna: ancora in crescita consumi elettrici a maggio
Nel mese di maggio la domanda di energia elettrica in Italia è stata di 24,5 miliardi di kWh. Secondo le analisi di Terna, la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale, il dato è in crescita dell’8,5% rispetto a maggio del 2020, mese influenzato dal calo del fabbisogno dovuto alle iniziative messe in atto per contenere la pandemia da Covid-19. A livello industriale, spiega ancora Terna, l’indice IMCEI ha registrato una performance fortemente positiva rispetto allo stesso mese del 2020, grazie alla crescita di quasi tutti i settori monitorati da Terna, tornando sopra i livelli pre-pandemia. Le fonti rinnovabili hanno coperto il 46% della domanda mensile.
Analizzando nel dettaglio i dati del mese di maggio, nel 2021 ci sono stati un numero di giorni lavorativi superiori (21 contro 20) e una temperatura media mensile inferiore di circa 2°C rispetto a maggio del 2020. Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura diventa +9,5%. A livello territoriale la variazione tendenziale di maggio è stata ovunque positiva: +9% al Nord, +8,6% al Centro e +7,2% al Sud. In termini congiunturali, il valore destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura ha fatto registrare una flessione dell’1,6% rispetto al mese precedente (aprile). Nei primi cinque mesi del 2021, la domanda elettrica in Italia è in crescita del 6,6% rispetto all’omologo periodo dello scorso anno (+7,5% in termini rettificati).