Yellen ribadisce: ‘tasse più alte su imprese, sindacati più forti’. E propone tassa corporate minima in tutto il mondo
Più tasse sulla corporate America, sindacati più forti, meno barriere all’entrata per favorire la competizione. E’ la ricetta presentata ieri dal segretario al Tesoro Usa ed ex presidente della Federal Reserve Janet Yellen.
In un discorso proferito alla Camera di Commercio Usa, Yellen ha reiterato l’intenzione dell’amministrazione di Joe Biden di aumentare le tasse sulle imprese e sui più ricchi, al fine di finanziare il piano ambizioso di spesa per le infrastrutture.
Washington sta premendo anche a favore di una tassa corporate minima globale, al fine di impedire che le società, pur di non pagare le tasse nei loro paesi di origine, si trasferiscano o registrino presso i paradisi fiscali sparsi in tutto il mondo.
“Con le tasse aziendali che viaggiano al minimo storico dell’1% sul Pil, crediamo che il settore corporate possa contribuire a questo sforzo, accollandosi la quota che gli spetta: semplicemente, proponiamo di tornare a tasse sulle aziende in linea agli standard storici”, ha detto Yellen in un discorso all’evento Global Forum on Economic Recovery, presso la Camera di Commercio Usa.