Fusione Tiscali Linkem, ok da assemblee: nasce la nuova Tiscali
Via libera dalle assemblee degli azionisti di Linkem Retail e Tiscali al progetto di fusione per incorporazione di Linkem Retail in Tiscali, predisposto sulla base della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021 del gruppo Tiscali e della situazione patrimoniale proforma al 30 novembre 2021 di Linkem Retail.
L’approvazione assembleare, si legge in una nota, costituisce un passaggio fondamentale del disegno industriale avviato dal gruppo Tiscali e dal Gruppo Linkem con la sottoscrizione dell’accordo di fusione del dicembre 2021, che in una complessa e articolata operazione mira a integrare in un’unica realtà societaria e commerciale il gruppo Tiscali e il ramo retail del gruppo Linkem.
Una colta conclusa l’operazione, che dovrebbe perfezionarsi tra la fine del primo semestre e l’inizio del secondo semestre dell’esercizio corrente, Tiscali sarà il quinto operatore del mercato fisso e primo nel segmento degli accessi ultrabroadband nelle tecnologie FWA+FTTH, con una quota di mercato complessiva pari al 19,4%, posizionata strategicamente per sfruttare al meglio le potenzialità delle tecnologie FTTH e 5G FWA, sviluppare sinergie, nonché consolidare e rafforzare la propria posizione di mercato. In particolare, l’integrazione permetterà di valorizzare le opportunità di sviluppo connesse all’implementazione del PNRR, grazie all’offerta di servizi fissi, mobili, 5G, cloud e smart city dedicati a famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni.