Accordo Fininvest-Mediaset-Vivendi per fine controversie. Ai francesi rimarrà quota residua del 4,61%
Fininvest, Mediaset e Vivendi sono lieti di annunciare di aver raggiunto un accordo globale per mettere fine
alle loro controversie rinunciando reciprocamente a tutte le cause e denunce pendenti. E’ quanto si legge nel comunicato diramato da Mediaset.
Vivendi favorirà lo sviluppo internazionale di Mediaset votando a favore dell’abolizione del meccanismo del
voto maggiorato e del trasferimento della sede legale di Mediaset in Olanda.
Mediaset e Vivendi hanno inoltre stipulato accordi di buon vicinato nella televisione free-to-air e di standstill della durata di cinque anni.
All’assemblea ordinaria di Mediaset, prevista il 23 giugno 2021, Fininvest proporrà la distribuzione a tutti gli
azionisti di un dividendo straordinario di 0,30 euro per azione in pagamento il 21 luglio 2021.
Fininvest e Vivendi si sono obbligate a votare a favore di tale deliberazione.
Vivendi ha preso l’impegno di vendere sul mercato l’intera quota del 19,19% di Mediaset detenuta da Simon
Fiduciaria in un periodo di cinque anni (1).
Fininvest avrà il diritto di acquistare le azioni eventualmente invendute in ciascun periodo di 12 mesi, al prezzo annuale stabilito.
Fininvest acquisterà al closing il 5,0% del capitale sociale di Mediaset, detenuto direttamente da Vivendi, al prezzo di 2,70 euro per azione, dopo lo stacco del dividendo.
Vivendi rimarrà azionista di Mediaset con la quota residua del 4,61% e sarà libera di mantenere o vendere tale partecipazione in qualsiasi momento e a qualsiasi prezzo.
Dailymotion, società controllata da Vivendi, ha concordato di effettuare un pagamento di 26,3 milioni di euro per la definizione del contezioso relativo al copyright con RTI e Medusa, società del Gruppo Mediaset.
Il closing dell’accordo è previsto per il 22 luglio 2021.