Wall Street: inizio maggio scoppiettante per Dow Jones, futures +170 punti, ma futures Nasdaq deboli
Inizio di maggio scoppiettante per Wall Street, con i futures sul Dow Jones che salgono fino a +170 punti nel primo giorno di contrattazioni del mese.
Ad aprile, l’indice S&P è salito di oltre +5%, beneficiando dell’ottimismo degli operatori per la stagione degli utili societari e per la ripresa dell’economia americana.
Dall’inizio dell’anno, il listino è in rialzo dell’11%, e lo scorso giovedì ha chiuso anche a livelli record grazie ai risultati di bilancio di Apple e Facebook.
Sempre ad aprile il Dow Jones è salito del 2,7%, il Nasdaq Composite è balzato del 5,4%.
I futures sul Dow Jones salgono di 170 punti (+0,50%), a 33.938 punti; i futures sul Nasdaq avanzano dello 0,10% a 13-863 punti, mentre i futures sullo S&P 500 crescono dello 0,40% a 4.191 punti. La debolezza dei contratti sul Nasdaq si spiega con il trend incerto di alcuni titoli, come Tesla e Netflix. In rialzo invece Caterpillar e Bank of America.
Focus sul titolo Berkshire, che sale di oltre +1% dopo la notizia riportata dalla Cnbc, secondo cui Quando Warren Buffett, 90 anni, si dimetterà dalla carica di amministratore delegato di Berkshire Hathaway, sarà il vicepresidente Greg Abel a prendere il timone della holding. Nel fine settimana, in occasione dell’assemblea annuale degli azionisti, Berkshire Hathaway ha annunciato di aver concluso il primo trimestre del 2021, con un utile operativo di $7,018 miliardi, in rialzo del 20% rispetto ai $5,871 miliardi dello stesso periodo del 2020, grazie alla ripresa di diversi business – da quello assicurativo a quello ferroviario -dai danni inflitti dalla pandemia Covid-19.
Buffett ha reso noto inoltre di aver avviato una nuova operazione di buyback azionario nel trimestre, riacquistando $6,6 miliardi di titoli Berkshire, dopo il record di buyback dello scorso anno, pari a $24,7 miliardi.