De Guindos (Bce): aumento NPL sarà meno acuto del previsto
“I rischi che avevamo previsto all’inizio della crisi non si sono materializzati. Certo, ci sarà un aumento degli Npl nella seconda metà dell’anno, ma non sarà acuto come temevamo”. Così Luis De Guindos, vicepresidente della BCE. In un’intervista al quotidiano Repubblica l’esponente di spicco della Bce rimarca che è stato importante che alcuni Paesi, comprese l’Italia e la Spagna, abbiano garantito aiuti finanziari ai settori più colpiti dalla pandemia e si siano decise moratorie sui debiti. “È stato anche importante per scongiurare il circolo vizioso tra debiti aziendali, bancari e pubblici. Anche in questo caso sarà molto importante che quelle misure vengano ritirare gradualmente e con molta cautela, dopo la crisi. Altrimenti rischiamo di strozzare la ripresa”, conclude De Guindos.