Lavoro: nel primo trimestre 2021 occupazione scesa dell’1,1%
Il livello dell’occupazione in Italia nel primo trimestre 2021 è inferiore dell’1,1% a quello del trimestre precedente, con una diminuzione di 254mila unità. Nel trimestre, rimarca l’Istat, aumentano sia le persone in cerca di occupazione (+2,4%, pari a +59mila) sia gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+1,0%, pari a +134mila unità). “Le ripetute flessioni congiunturali dell’occupazione – registrate dall’inizio dell’emergenza sanitaria fino a gennaio 2021 – hanno determinato un crollo tendenziale dell’occupazione (-2,5% pari a -565mila unità). La diminuzione coinvolge uomini e donne, dipendenti ( 353mila) e autonomi ( 212mila) e tutte le classi d’età. Il tasso di occupazione scende, in un anno, di 1,1 punti percentuali”, si legge nel report odierno dell’istituto di statistica.
Rispetto a marzo dello scorso anno, le persone in cerca di lavoro risultano fortemente in crescita (+35,4%, pari a +652mila unità), a causa dell’eccezionale crollo della disoccupazione che aveva caratterizzato l’inizio dell’emergenza sanitaria; d’altra parte, diminuiscono gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,1%, pari a -306mila), che a marzo 2020 avevano registrato, invece, una crescita straordinaria.