Stati Uniti: inflazione a marzo salita al 2,6% annuo, pressoché in linea con attese
Balzo dell’inflazione negli Stati Uniti. A marzo l’indice dei prezzi al consumo si è attestato al 2,6% su base annua, contro l’1,7% di febbraio. Si tratta del livello più alto da agosto 2018. Il balzo era però atteso dagli analisti che si aspettavano un aumento al 2,5%. Escluse le componenti più volatili (energia e cib), l’inflazione core è salita all’1,6% dall’1,3%. Il dato era tenuto sotto stretta osservazione dal mercato per valutare l’evoluzione della politica monetaria della Federal Reserve, che ha però più volte ribadito come l’aumento dell’inflazione nei mesi primaverili sia atteso e transitorio e non implicherà cambiamenti agli stimoli monetari.