Sky Italia: al via la riorganizzazione per ridurre costi di 300 mln nel prossimo triennio
Si è svolto oggi l’incontro fra i vertici di Sky Italia i sindacati riguardo il piano di trasformazione aziendale per i prossimi tre anni, reso indispensabile in un contesto altamente competitivo in forte trasformazione tecnologica e verso la piena digitalizzazione. Sky da questo punto di vista non fa eccezione, con la complicazione derivante dalla trattativa sui diritti del campionato di calcio serie A che ad oggi vede l’azienda fuori da questa partita.
Nel prossimo triennio l’azienda si prefigge di mettere in campo un progetto di razionalizzazione dei processi, mettendo a fattor comune risorse e progetti con le altre sedi europee del gruppo e attraverso un programma di razionalizzazione e semplificazione organizzativa interna. La pressione competitiva e lo scenario economico complessivo legato alla crisi sanitaria impongono, secondo l’azienda, un percorso che, oltre al cambiamento organizzativo, porti nel triennio una razionalizzazione dei costi complessivi di circa 300 milioni, costi afferenti a minori spese gestionali, produttivi e del costo del lavoro.
Per quanto riguarda quest’ultima voce l’azienda ha quantificato in circa il 25% l’obiettivo di riduzione dei numeri complessivi nel triennio. Ad oggi Sky ha 5.000 dipendenti diretti e 6.000 circa esterni. Nei prossimi giorni verranno calendarizzati diversi incontri nei quali si inizierà ad analizzare le varie direttrici di intervento possibili.