Borsa Milano chiude male (-0,66%): soffrono le banche, scatto di Saipem e Moncler
Giornata negativa per Piazza Affari. Il Ftse Mib, che in avvio di giornata si era mosso in buon rialzo, ha invece chiuso male a 24.576 punti (-0,66%) complici i rinnovati timori sulla persistenza dei casi Covid anche negli Usa. Inoltre, le richieste di sussidi di disoccupazione negli USA sono aumentate inaspettatamente nell’ultima settimana, mostrando una ripresa instabile del mercato del lavoro.
Tra i singoli titoli del Ftse Mib spicca Saipem (+3,94%) in scia alla promozione arrivata da Mediobanca Securities che ha alzato la raccomandazione da neutral a outperform, con il target price da 2 a 3 euro. Secondo la view di Mediobanca la rapida accelerazione delle opportunità nella transizione energetica dovrebbe supportare le prospettive di lungo termine di Saipem.
Rialzi anche oggi per Moncler con +2,38% sopra la soglia dei 50 euro. Il gruppo guidato da Remo Ruffini è finito sotto la lente di Goldman Sachs che ha rivisto al rialzo il target price che è salito da 54,9 a 57,3 euro (implica un potenziale upside del 13%) e ha confermato la raccomandazione di acquisto (rating buy).”Ora incorporiamo l’acquisizione di Stone Island nelle nostre previsioni”, indicano gli analisti della banca d’affari americana.
Acquisti anche su Ferrari (+0,26%). Le ultime voci stampa vedono la casa di Maranello pronta ad agire come aggregatore nella creazione di un leader nazionale del lusso compresi altri marchi italiani. Indicazioni stampa che fanno seguito anche all’intervista di Giorgio Armani a Vogue che ha palesato la possibilità di aprire l’azionariato a un socio italiano.
Sul fondo, spiccano i ribassi dei titoli del comparto finanziario: Banco Bpm (-2,61%) e Unicredit (-2,86%).