Oro: con mix ingredienti ribassisti piomba a 1.700$, scenario generale resta moderatamente ribassista
Giornata all’insegna dei cali per l’oro. Il contesto finanziario nelle ultime ore è stato, ancora una volta, dannoso per il prezzo del metallo, con un mix di ingredienti ribassisti che hanno fatto piombare le quotazioni sulla soglia psicologica dei 1.700 dollari l’oncia.
“In effetti, la combinazione di un dollaro USA forte, l’aspettativa di un aumento dei rendimenti e le parole di Joe Biden, che ha sottolineato come i vaccini stiano iniziando a tenere a bada la pandemia, ha generato una nuova caduta del prezzo del lingotto, mentre gli investitori sembrano essere più interessati a obbligazioni e titoli azionari”, commenta Carlo Alberto De Casa, analista di ActivTrades che si sofferma sul quadro tecnico dell’oro. “I prezzi stanno giocando con il livello chiave di 1.700 dollari – spiega l’espetto -. Un supporto cruciale è posto meno del 2% al di sotto di questa soglia, a 1.670 dollari, sul minimo toccato di recente, mentre lo scenario generale per l’oro rimane moderatamente ribassista”.