Intermonte, Cesarano: l’evoluzione del cambio EurUsd e del fronte tassi
Il cambio EurUsd potrebbe trovare supporto nei minimi della fase inziale della pandemia in area 1,06/1,08 in vista di un indebolimento del dollaro da maggio in poi verso 1,14/1,16, determinato da segnali più evidenti di rallentamento Usa dopo aver scontato il sentiero rialzi Fed.
Così Antonio Cesarano, Chief Global Strategist di Intermonte. “Sul fronte tassi, spiega l’esperto, progressivamente nel mese di aprile potrebbe completarsi il picco sulla parte a lungo termine Usa in corrispondenza dell’azzeramento dei tassi reali Us 10y in prossimità del 2,90% del tasso nominale (coincidente anche con la parte alta del lungo trend decrescente pluri-decennale), per poi iniziare un trend in senso inverso da maggio in poi, sulla scia di segnali di rallentamento Usa più chiari nei prossimi mesi”. “Il tutto ovviamente soggetto all’evoluzione della guerra in Ucraina e all’esito delle presidenziali francesi del 24 aprile” conclude Cesarano.