Volkswagen vola anche oggi in Borsa, taglio costi ed elettrico per dare spinta ai profitti
Il gruppo Volkswagen punta sui tagli ai costi per aumentare i margini di profitto nei prossimi anni. Il colosso di Wolfsburg, secondo al mondo per vendite di auto, conferma il target di un margine operativo del 7 -8% entro il 2025, aggiungendo che probabilmente finirà il 2021 all’estremità superiore di un range del 5% -6,5%.
Volkswagen, che ieri aveva svelato i piani per costruire 6 Gigafactory in Europa ed espandere l’infrastruttura per la ricarica di veicoli elettrici, oggi ha specificato l’obiettivo di più che raddoppiare le consegne di veicoli elettrici a quota 1 milione quest’anno e in futuro tutti i marchi del Gruppo dovranno essere basati su basi tecniche ampiamente standardizzate per la produzione di veicoli e l’offerta di servizi. La nuova roadmap della piattaforma del gruppo, si legge in una nota, ha quattro elementi: hardware, software, batterie e ricarica, nonché servizi di mobilità.
“Unendo i punti di forza dei nostri marchi, saremo in grado di espandere le nostre tecnologie future ancora più velocemente e massimizzare il numero di persone che ne trarranno vantaggio. La nostra buona performance nel 2020, un anno dominato dalla crisi, ci darà lo slancio per accelerare la nostra trasformazione”, rimarca Herbert Diess, ceo di Volkswagen.
A Francoforte il titolo Volkswagen segna un balzo di oltre il 4% a 204 euro, sui massimi dal luglio 2015, ossia prima dello scoppio dello scandalo Dieselgate nel settembre di quell’anno.