EssilorLuxottica: Covid impatta risultati 2020, sinergie fino a 350 mln a fine 2021. Proposto dividendo finale di 1,08 euro
Il Covid ha pesato sui conti di EssilorLuxottica che nel 2020 ha riportato ricavi per 14.429 milioni di euro, in calo del 17% a cambi correnti (-14,6% a cambi costanti), rispetto al 2019. La flessione, ha spiegato la società italo-francese degli occhiali, sono state il risultato diretto delle misure di lockdown messe in atto in tutti i mercati nella prima parte dell’anno per fronteggiare la pandemia. L’utile netto attribuibile agli azionisti è sceso del 92,2% a 85 milioni e quello adjusted si è attestato a 788 milioni, in calo del 59,3%.
Tuttavia, dal mese di maggio EssilorLuxottiva ha visto una solida ripresa. Il business vista, che rappresenta il 75% del fatturato, ha sostenuto lo slancio delle vendite dopo i lockdown. I ricavi del quarto trimestre e del secondo semestre sono aumentati rispettivamente dell’1,7% e dello 0,3% a cambi costanti. L’e-commerce su piattaforme di proprietà ha registrato ricavi per 1,2 miliardi nel 2020 con una crescita del 40% sull’intero anno e del 39% nel solo quarto trimestre (a cambi costanti).
Nel 2020 è proseguita l’integrazione tra le due società. Di conseguenza, il management ha ribadito la propria fiducia nel raggiungimento di sinergie comprese nel range tra 300 e 350 milioni di euro di utile operativo adjusted entro la fine del 2021 e tra 420 e 600 milioni entro la fine del 2023.
Alla luce di questa performance, il consiglio di amministrazione raccomanderà agli azionisti in occasione dell’assemblea annuale, che si terrà il 21 maggio, di approvare il pagamento di un dividendo finale di 1,08 euro per azione. Agli azionisti verrà offerta la possibilità di ricevere il dividendo in contanti o in azioni di nuova emissione. La data di stacco della cedola sarà il 28 maggio e il dividendo finale sarà pagato – o le azioni emesse – a partire dal 21 giugno.