Borse europee partono in rialzo nel Bce-day, occhio a nuovo scenario crescita e inflazione
Borse europee partono positive nel giorno della riunione della Banca centrale europea (Bce). I listini del Vecchio continente si muovono in territorio positivo, con il Dax di Francoforte che avanza dello 0,10%, mentre il Ftse 100 e il Cac40 salgono rispettivamente dello 0,39% e dello 0,32 per cento.
Si attendono le indicazioni che arriveranno da Francoforte, dove si riunisce oggi il consiglio direttivo della Bce, chiamato a dare risposte al recente aumento dei tassi che dai titoli di stato Usa ha finito per contagiare anche i titoli di debito dell’Eurozona. La Bce dovrà fare quello che ci si aspetta da tutte le banche centrali: ovvero rassicurare i mercati.
Si tratta di un appuntamento importante per i listini ma anche per l’euro. “Un test importante, non tanto per i parametri di policy, attesi invariati, quanto per il nuovo scenario di crescita e inflazione e – soprattutto – per l’eventuale messaggio sulla recente dinamica dei rendimenti euro”, spiegano gli analisti dell’ufficio studi di Intesa Sanpaolo nella ‘Forex flash’ di oggi. “Se la Bce lascerà intendere di essere pronta a intervenire in caso di restrizione delle condizioni finanziarie di mercato, l’euro dovrebbe indebolirsi”, segnalano gli esperti.
Intanto l’attenzione degli investitori è anche rivolta alla decisione della Camera dei Rappresentanti Usa che ha approvato ieri il bazooka fiscale anti-Covid da $1,9 trilioni proposto dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il che significa che le famiglie americane e le imprese ma anche gli stati e i governi locali vedranno arrivare altri assegni e finanziamenti. L’unico dato di giornata di rilievo sono le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione per gli Usa.