Chiusura euforica per Piazza Affari: +3,1% con impennata galassia Agnelli e banche
L’indice Ftse Mib apre l’ottava con un balzo del 3,12% a 23.681 punti. A dare slancio ai mercati è il via libera del Senato Usa al piano di stimolo di 1.900 miliardi di dollari. Tra i singoli titoli in fermento oggi la galassia Agnelli con Stellantis arrivata a guadagnare oltre il 5,7% tornando di slancio sopra i 14 euro nel giorno in cui l’Assemblea straordinaria degli azionisti ha approvato la distribuzione della quota detenuta dal gruppo in Faurecia, società francese attiva nella componentistica. La migliore di oggi è stata CNH con +7,5%. Segno più anche per Exor (+5,08%) che questa mattina ha annunciato la partnership con Christian Louboutin per accelerare la prossima fase dello sviluppo della Società. In base all’accordo la holding della famiglia Agnelli investirà 541 milioni di euro per diventare azionista al 24% di Christian Louboutin, al fianco dei suoi fondatori, e nominerà 2 dei 7 componenti del consiglio di amministrazone della società.
Tra i migliori oggi anche i titoli del risparmio gestito. Banca Generali (+3,49%) ha accolto con favore i i dati sulla raccolta netta di febbraio che è stata pari a 622 milioni (+15% a/a).
Tra le banche a distinguersi è stata Unicredit con +4,74%. Molto bene anche Banco BPM (+4,04%) che ha stretto un accordo con Cattolica Assicurazioni per adeguare e di proseguire la partnership nel settore della bancassurance. L’accordo prevede, a fronte della rinuncia di Banco BPM alla call già esercitata, il riconoscimento allo stesso Banco BPM di un diritto di uscita anticipata dalla partnership, la cui durata originaria era fissata fino al 2033, esercitabile nel periodo compreso tra l’1.1.23 e il 30.6.23, eventualmente posticipabile dalla Banca di sei mesi in sei mesi per tre volte sino al 31.12.24.