Vaccino monodose J&J: via libera negli Usa, per Europa l’OK atteso entro metà marzo
La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha ha rilasciato l’autorizzazione per l’uso di emergenza del vaccino COVID-19 monodose sviluppato dalla Johnson & Johnson (J&J). Si tratta del terzo vaccino approvato negli USA dopo quelli di Pfizer-BioNTech e Moderna.
Il vaccino J&J è volto a prevenire il COVID-19 negli individui di età pari o superiore a 18 anni. I dati dello Studio di fase 3 hanno dimostrato che il vaccino è efficace all’85% a prevenire malattie gravi in tutte le regioni studiate e ha mostrato protezione contro ricovero e morte correlati a COVID-19 a partire da 28 giorni dopo la vaccinazione.
“Questa pietra miliare segue un anno di incredibile lavoro da parte dei nostri team dedicati e collaborazione senza precedenti con leader sanitari in tutto il mondo, tutti quanti hanno condiviso l’obiettivo di portare un vaccino a iniezione singola al pubblico “, ha detto Alex Gorsky, presidente e ceo della J&J.
Diversamente dagli altri vaccini approvati finora, che prevedono due dosi, il vaccino J&J è monodose e può essere conservato a temperature di frigorifero, tra i 2 e gli 8 gradi. Johnson & Johnson prevede la produzione di 100 milioni di dosi negli Usa entro giugno, di cui 20 milioni entro la fine di marzo.
Cresce adesso l’attesa per il via libera anche in Europa. J&J ha il 16 febbraio chiesto l’autorizzazione anche all’Ema per l’utilizzo del suo vaccino in Europa. Il via libera Ema potrebbe arrivare entro metà marzo.