Contibuto vaccini: Standard Ethics, ecco come modifica l’impatto Esg del settore Pharma
Standard Ethics rimette mano ai corporate rating di tre aziende farmaceutiche: AstraZeneca, Pfizer e Johnson & Johnson. Gli analisti spiegano che “il contributo vaccinale fornito da alcune aziende farmaceutiche per contrastare l’epidemia da Covid-19 ha elevato l’impatto positivo che il settore pharma ha per la sostenibilità del sistema attuale – anche nell’interesse delle future generazioni”. E aggiunge che le strategie Esg adottate nel settore farmaceutico potrebbero essere meglio allineate alle indicazioni volontarie di sostenibilità che provengono dall’Onu, dall’Ocse e dall’Unione Europea. Sono inoltre migliorabili sia il risk management (incluso la gestione del rischio di illeciti), sia le pratiche commerciali.
Allo stato attuale, si ritiene però coerente elevare il Corporate Standard Ethics Rating (SER) di alcune case farmaceutiche quotate e sotto valutazione da parte di Standard Ethics, tenuto conto di vari fattori, incluso il grado di trasparenza scientifica e metodologica che esse hanno offerto all’esterno ed alle autorità regolatorie. Rimarrà sotto osservazione la capacità di adempiere agli obblighi contrattuali assunti.
Ecco sintetizzate le modifiche dei rispettivi rating:
– AstraZeneca: innalzamento a “EE-” rispetto al precedente “E+”. L’ultima action è del 17 ottobre 2016. AstraZeneca fa parte dello SE UK Index e dello SE European 100 Index.
– Pfizer: elevato a “EE-” rispetto al precedente “E+”. L’ultima action risale al 19 settembre 2019. Pfizer fa parte dello SE US Index.
– Johnson & Johnson: posto sotto osservazione. L’attuale rating “E” è confermato. L’ultima action è del 22 febbraio 2018. Johnson & Johnson fa parte dello SE US Index.