Oro: piccolo tentativo di rimbalzo, ma al momento panorama resta cupo
“Il panorama è cupo per l’oro al momento. Dopo un ottimo 2020, stiamo infatti assistendo a una piccola tempesta che si sta riversando sul lingotto, colpito dalla ripresa dei rendimenti dei bond statunitensi e dall’ottimismo che sta dominando le Borse”, commenta Carlo Alberto De Casa, capo analista di ActivTrades, ricordando che dopo cinque giorni consecutivi in rosso, stiamo assistendo a un piccolo tentativo di rimbalzo, nonostante la tendenza a breve termine rimanga ribassista. Il lingotto sti sta, infatti, muovendo in territorio positivo, con un rialzo di circa mezzo punto percentuale in area 1782 dollari l’oncia.
Tecnicamente De Casa sottolinea che il metallo prezioso ha rotto il supporto posto a 1.790 dollari e ora potrebbe puntare alla prossima zona chiave, che è 1.764 dollari, il minimo raggiunto a fine novembre 2020. Secondo l’esperto, un test di questo livello sarà fondamentale per capire se la pressione ribassista è terminata o se la corsa all’oro sta rallentando. Considerando il forte stimolo monetario immesso nei mercati dalle banche centrali, questo secondo scenario sembra improbabile.