Ftse Mib si muove in rosso, in corsa TIM su nuovi rumor
Primi scorci di seduta senza scossoni per Piazza Affari. Il Ftse Mib segna -0,25% a quota 24.606 punti . Ieri l’inflazione USA ha accelerato ulteriormente all’8,5%, ma poiché non ha superato le aspettative i mercati sono stati in grado di arginare le perdite. Stamattina è stato il turno dell’inflazione UK, salita al 7% (consensus era 6,7%) alimentando ulteriormente le attese di banche centrali sempre più attive nell’alzare i tassi per contenere le pressioni sui prezzi.
Oggi intanto focus sui numeri di di JPMorgan, che darà il via alla stagione degli utili del primo trimestre. “Le domande sull’inflazione e sul suo impatto sui margini, insieme a qualsiasi indizio sull’impatto della guerra in Ucraina, domineranno sicuramente questa earning season”, spiegano stamattina gli esperti di IG.
Per quanto concerne il conflitto in Ucraina, il cessate il fuoco appare più lontano con il presidente Vladimir Putin che ha detto che i colloqui di pace con l’Ucraina sono “in un vicolo cieco” e ha promesso di continuare l’invasione della Russia mentre Kiev ha accusato Mosca di sabotare i negoziati. Di contro il presidente statunitense Biden ha parlato di “genocidio”
Sul parterre di Piazza Affari si segnala il -1,5% di Stm; in affanno anche Stellantis a -0,79%. Fari sempre accesi su TIM (+2,02% a 0,313 euro) con l’emergere ieri di nuovi rumor legati a una possibile offerta congiunta del fondo Apax e della francese Iliad per l’area consumer di Tim, ossia quella che vende i servizi di telefonia agli utenti finali.