Alerion stella nascente delle rinnovabili europee. Banca Akros avvia copertura
Il management di Alerion punta a una capacità installata lorda di 1.544 MW entro la fine del 2023, un aumento di 835 MW lordi (o circa +85%) rispetto al 2020 e i mercati target saranno l’Italia, la Romania e la Spagna. Il mix tecnologico sarà arricchito con l’ingresso nel settore del solare fotovoltaico in Italia e Romania. In particolare, il portafoglio di asset dovrebbe avere una capacità installata nel settore eolico di 1.244 MW e una capacità installata nel settore fotovoltaico di 300 MW entro la fine del 2023.
Il nuovo piano industriale di Alerion prevede: 1) fonti tecnologiche diversificate: dal 100% eolico nel 2020 all’81% eolico e al 19% solare nel 2023; 2) una maggiore presenza geografica presenza geografica fuori dall’Italia (dal 6% nel 2020 al 36% nel 2023); 3) minore esposizione agli incentivi (dal 73% nel 2021 al 36% nel 2023); 4) alta visibilità: gli 835 MW di capacità cumulativa rappresenta circa il 21% dei 3,8 GW potenziali capacità potenziale nella pipeline.
Il management di Alerion ha intenzione di ripristinare il flottante (tramite un aumento di capitale fino a 300 milioni di euro) per sostenere lo sviluppo della capacità, aumentare la la liquidità del titolo ed entrare nell’indice Mid-cap e nell’indice Star.
Il titolo è perfetto per gli investitori ESG affermano da Banca Akros. C’è una crescente liquidità sul mercato alla ricerca di titoli quotati delle rinnovabili, che sono un asset sempre più “scarso”.
Akros avvia oggi la copertura su Alerion raccomandando a BUY il titolo e fissando un target price a 16,5 euro ad azione. Il broker avverte che la sua stima non include l’annunciato aumento di capitale fino a 300 milioni di euro, includendo la consegna completa degli obiettivi del 2023.