Banco Bpm: per Mediobanca “prezzo delle azioni incorpora anche quota premio di M&A”
Mediobanca Securities conferma la sua raccomandazione hold e il target price di 2,25 euro su Banco Bpm all’indomani della pubblicazione dei risultati finanziari. In particolare, gli esperti di piazzetta Cuccia segnalano che “il titolo ha sovraperformato l’EuroStoxx Banks dell’8,6% a febbraio in scia all’incarico a Mario Draghi e a tassi migliori, quindi nonostante un trimestre decente, la reazione del mercato potrebbe oggi essere attenuata”. Sempre secondo l’analisi di Mediobanca Securities, “il prezzo delle azioni sta incorporando proiezioni macro migliori rispetto a quelle degli analisti o una quota considerevole di premio di M&A (circa il 90% in una fusione con BPER). Il management durante la call ha ribadito la sua intenzione di crescere per linee esterne ma finora sono in corso solo i preliminari compiti interni”.
“Consideriamo probabile una potenziale fusione tra Banco Bpm e BPER nel 2021, poiché allineerebbe gli interessi di molte parti coinvolte e avrebbe un senso sia da un punto di vista industriale sia finanziario”, aggiungono gli esperti.