Ftse Mib giù in scia sell-off Wall Street
Piazza Affari in deciso calo in avvio. Il Ftse Mib segna -1,53% a 24.371 punti con i mercati che pagano i nuovi rialzi dei rendimenti dei treasury Usa complici le crescenti preoccupazioni legate all’inflazione. Il treasury a 10 anni ieri ha toccato un picco a 2,8%. Oggi attesa l’inflazione USA di marzo, con consensus che indica un +8,4% dal 7,9% del mese precedente. Ieri il Nasdaq ha ceduto il 2,18%.
Tra i titoli di Piazza Affari oggi si segnalano i cali delle banche: -2,85% Unicredit, -2,7% Bper e -2,1% Banco BPM; su quest’ultima ieri pomeriggio è arrivato il rumor di trattative iniziali con AXA che sarebbe interessata ad acquistare una partecipazione di controllo nelle attività assicurative di Banco BPM per un valore di circa 1,5 miliardi di euro. I colloqui potrebbero però vacillare dopo che Credit Agricole la scorsa settimana ha acquistato una partecipazione di oltre il 9% in Banco BPM.
In controtendenza Leonardo che segna oltre +3% in area 9,78 euro. Bene anche Ferrari (+0,45%) che ha incassato l’upgrade da parte di Exane BNP Paribas che ha alzato il rating da neutral a outperform con tp a 255 euro.