Borsa Tokyo +0,97%. Acquisti su azionario India, BSE Sensex oltre +3% dopo legge bilancio
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in rialzo dello 0,97% a 28.362,17 punti.
Boom in Asia soprattutto per la borsa indiana, per il listino Nifty 50, balzato del 2,8% circa e per il BSE Sensex, schizzato oltre il 3%, dopo che il ministro delle Finanze del paese ha presentato la legge di bilancio per l’anno fiscale che inizierà il 1° aprile e che terminerà il 31 marzo del 2022.
Molto bene anche la borsa di Taiwan, con l’indice Taiex balzato del 2,51%. La borsa di Shanghai avanza dello 0,59%, Hong Kong fa +1,57%, Sidney +1,49%, Seoul +1,42%.
In generale la spinta positiva alle borse asiatiche è arrivata da Wall Street; nella sessione di ieri, il Dow Jones Industrial Average è salito di 229.29 a 30,211.91. Lo S&P 500 ha guadagnato l’ 1,6% a 3.773,86 punti, mentre il Nasdaq Composite è balzato del 2,6% a 13.403,39.
Protagonista in Australia la decisione dell’RBA -Reserve Bank of Australia, banca centrale – di lasciare invariato il target sui tassi di interesse e sui rendimenti dei titoli di stato a tre anni, a 10 punti base, ovvero allo 0,1%.
La RBA ha annunciato anche che espanderà il suo piano di acquisti di bond (QE-Quantitative easing) di 100 miliardi di dollari australiani a partire dalla metà di aprile, al fine di sostenere il mercato del lavoro e dare una spinta all’inflazione.
L’istituzione ha assicurato inoltre che non aumenterà i tassi di interesse fino a quando il tasso di inflazione non centrerà il target stabilito nel range compreso tra il 2 e il 3% e fino a quando la crescita dei salari non si sarà confermata più solida in modo significativo, rispetto alle condizioni attuali. Tali condizioni, a suo avviso, non saranno centrate prima del 2024.