Prima volta di una donna alla guida di una grande banca, BNL sceglie Elena Patrizia Goitini come ad
Nuova governance per BNL. La banca romana che fa capo a BNP Paribas vede dopo 22 anni l’uscita di scena di Luigi Abete che lascia la carica di Presidente alla scadenza del mandato del Consiglio di Amministrazione della banca, in occasione dell’Assemblea di approvazione del bilancio 2020 e contestuale rinnovo del CdA, fissata a fine aprile 2021.
Il suo posto verrà preso da Andrea Munari, attuale amministratore delegato, mentre Elena Patrizia Goitini viene indicata per il ruolo di amministratore delegato. Elena Patrizia Goitini, entrata nel 2019 in BNL come responsabile della Divisione Private Banking e Wealth Management, sarà la prima donna a ricoprire la carica di AD di una grande banca italiana. “Sono molto orgoglioso che BNL sarà guidata da una donna con ampia e consolidata esperienza nei mestieri della banca, maturata in contesti internazionali e in grandi gruppi – ha commentato Thierry Laborde, Vice Direttore Generale del Gruppo BNP Paribas e responsabile dei “Domestic Markets – . Sono molto fiducioso nella sua capacità di portare avanti il pieno successo della BNL con tutta la sua ottima ed apprezzata squadra. Per il Gruppo BNP Paribas la parità di genere e l’inclusione sono valori ben radicati da realizzare quotidianamente con azioni concrete. Sono sicuro che Andrea Munari ed Elena Patrizia Goitini sapranno gestire al meglio le nuove sfide che stanno profondamente cambiando il modo di fare banca”.
Luigi Abete, che dal 1998 ricopre la carica di presidente, aveva già comunicato la volontà di lasciare l’incarico per dedicarsi alla presidenza della Luiss Business School nonché a nuovi impegni ed iniziative. “Ringrazio Luigi Abete per il significativo contributo dato negli anni tanto in BNL quanto nel Gruppo. Luigi Abete è stato fondamentale, sin dall’inizio, per realizzare l’integrazione di BNL in BNP Paribas e proiettare la Banca nel contesto internazionale del Gruppo, mantenendo l’identità storica di BNL e facendola diventare parte integrante del DNA di BNP Paribas”, rimarca Jean-Laurent Bonnafé, ceo del Gruppo BNP Paribas.