Piazza Affari frena, secondo giorno di consultazioni con Pd e Italia Viva
Anche Piazza Affari parte con il freno a mano tirato dopo il sell-off di Wall Street. A Milano l’indice Ftse MIb ha cominciato la giornata in ribasso e ora sta accelerando al ribasso dell’1,3% a 21.387 punti in una seduta in rosso per le principali Borse del Vecchio continente alle prese con le questioni legate ai vaccini. A livello nazionale è la sfera politica e la crisi di governo in corso a dominare. Oggi riprenderanno le consultazioni al Quirinale, dopo i presidenti di Camera e Senato di ieri oggi toccherà salire al Colle al Pd e a Italia Viva.
Tra i migliori titoli del listino milanese due big del comparto oil Tenaris e Saipem che avanzano rispettivamente di circa il 2,6% e dell’1,1% nonostante i cali di oggi delle quotazioni del petrolio. Ribassi, invece, superiori al 3% per Amplifon, DiaSorin e Stellantis. Quest’ultima ieri ha incassato il giudizio di DBRS Limited che ha alzato da “BBB (low)” a “BBB” l’Issuer Rating e Senior Unsecured Debt rating di Stellantis N.V. Il trend su tutti i ratings è stabile.
Debolezza invece per Stmicroelectronics che cede lo 0,8% nel giorno della pubblicazione dei risultati finanziari. Per il big italo-francese dei semiconduttori il quarto trimestre 2020 è stato archiviato con un utile netto di 582 milioni di dollari, in crescita rispetto ai 392 mln dello stesso periodo del 2019. I ricavi sono saliti a 3,235 mld dai 2,754 mld del IV trimestre 2019. STM stima per il trimestre in corso ricavi netti a 2,93 mld (stime consensus Bloomberg erano 2,61 mld), margine lordo al 38,5% (consensus 37,7%).